FAMIGLIA:
Moraceae
NOMI COMUNI:
Figo, mescigu, fich, figher, figu.
LA PARTE ATTIVA:
I frutti.
QUANDO SI RACCOGLIE:
I frutti si raccolgono a completa maturazione in giornate asciutte e nelle ore più calde (evitare i periodi piovosi), recidendoli con tutto il peduncolo.
PROPRIETÀ:
Dietetiche, digestive, lassative, revulsive, caustiche.
PRINCIPI ATTIVI:
Enzimi digestivi, furocumarine, zuccheri, mucillagini, vitamine.
COME SI USA LA PARTE ATTIVA
I frutti del Fico sono non solo un ottimo alimento ma hanno anche buone proprietà salutari. I semi, le mucillagini, le sostanze zuccherine contenute nel cosiddetto frutto, fresco o secco, esercitano delicate proprietà lassative utili, per esempio, ai bambini. Inoltre nel frutto fresco sono contenuti enzimi digestivi che facilitano l'assimilazione dei cibi.
Il decotto di Fichi secchi, in acqua o latte, è un buon emolliente per la gola e sedativo della tosse.
Le foglie sono state usate tradizionalmente come tossifughe, ma possono risultare irritanti per l'intestino.
Il decotto dei frutti secchi maturi è un buon emolliente per le pelli infiammate.
Il lattice è utile per estirpare i porrI, calli e verruche e per far scomparire le efelidi.
USO INTERNO
I frutti secchi:
Come tenue emolliente per la gola e sedativo della tosse.
Decotto:
10 grammi in 100 ml di acqua. Due - tre tazze al giorno a piccoli sorsi.
USO ESTERNO
I frutti secchi:
Come emolliente per pelli e mucose infiammate.
Decotto:
Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi, applicare compresse imbevute di decotto sulle parti interessate.
Lattice (dal frutto acerbo o dalle foglie):
Per porri, verruche, calli; per le efelidi.
Applicare limitatamente alle zone interessate a gocce, mediante piccoli tamponi, due - tre volte al giorno fino a scomparsa.
Avvertenza importante:
Il lattice va usato con molta cautela e su aree limitatissime specialmente sulla pelle del viso e su altre parti sensibili.